Essendo l’Associazione A.P.A.  iscritta all’anagrafe unica delle Onlus (Prot. n. 2015 -15289 del 6 Marzo 2015), il contribuente o l’impresa/associazione/cooperativa/libero professionista che effettua un’erogazione liberale (donazione – contributo volontario) a favore di A.P.A. può decidere il trattamento fiscale di cui godere, ossia può scegliere se inserire il contributo erogato tra gli oneri deducibili o tra le detrazioni per oneri.

N.B. ricordarsi di conservare la ricevuta delle donazioni ai fini fiscali
Le donazioni ad A.P.A. devono essere documentate dalle ricevute postali o bancarie*, che attestano l’avvenuto pagamento. Le ricevute devono essere conservate dal contribuente per eventuali accertamenti disposti dal Ministero delle Finanze.

La deducibilità fiscale della donazione effettuata attraverso carta di credito e/o bonifico è comprovata dall’evidenza dell’operazione nell’estratto conto inviato mensilmente ai propri clienti dai Servizi Interbancari. A.P.A. pertanto non rilascerà ulteriori ricevute relative alle donazioni effettuate a mezzo carte di credito, banca o posta o mediante gli altri strumenti di pagamento previsti dall’art. 23 D.Lgs. n. 241/1997. Per erogazioni mensili attraverso lo strumento di domiciliazione bancaria denominato RID, è sufficiente conservare gli estratti conto bancari per comprovare l’avvenuta donazione.

Come scaricare le donazioni?

Le donazioni possono essere scaricate sul Mod.730 o unico sotto forma di deduzioni o di detrazioni. Le deduzioni riducono il reddito percepito durante l’anno, le detrazioni riducono l’imposta che deve essere pagata.

In entrambi i casi è uno sconto sulle tasse che devono essere pagate.

Quanto si scarica dalle donazioni?

Se scelgo di dedurre dal reddito, posso dedurre tutto l’importo della donazione fino ad un massimo del 10% del reddito complessivo dichiarato. In questo modo il reddito dichiarato si ridurrà del 10%.

Se scelgo la detrazione d’imposta, potrò portare in detrazione il 30% della donazione, per un importo complessivo non superiore ad €.30.000 annui. Quindi se dono 500,00 euro, porterò in detrazione il 30% ovvero €150,00

Come detrarre donazioni?

Ricorda che puoi portare in detrazione la donazione, deve essere fatta attraverso bonifico bancario, bancomat o carta di credito, assegno bancario o circolare o bollettino postale. Basterà presentare la ricevuta di pagamento al commercialista o al caf.

Non sarà possibile detrarre per donazioni fatte in contanti.

Agevolazioni per Donazioni da Persone Fisiche

Se il donatore è una persona fisica, può scegliere tra la deduzione senza limiti fino al 10% del reddito dichiarato, in questo caso infatti la donazione equivale ad un costo che diminuisce l’utile su cui si pagano le imposte.

Oppure la detrazione d’imposta del  30% della donazione, per un importo complessivo non superiore ad €.30.000 annui. Quindi se dono 500,00 euro, porterò in detrazione il 30% ovvero €150,00

Agevolazioni per Donazioni da aziende

Se il donatore è un’azienda può dedurre le donazioni senza limiti fino al 10% del reddito dichiarato, in questo caso infatti la donazione equivale ad un costo che diminuisce l’utile su cui si pagano le imposte.

Le erogazioni liberali in natura

Le erogazioni liberali sono delle donazioni che vengono fatte nei confronti di una Onlus per sostenerla economicamente nelle attività sociali. Le erogazioni liberali possono essere anche beni per i quali l’ente che le riceve ha l’obbligo di utilizzarli per i fini statutari e per il perseguimento di finalità solidaristiche e di utilità sociale.

Le erogazioni in natura rispondono agli stessi massimali delle donazioni. La donazione in natura deve essere accompagnata da una descrizione analitica dei beni e l’indicazione dei relativi valori.

Il ricevente sottoscriverà una dichiarazione con l’impegno di utilizzare i beni per fini statutari e per il perseguimento di finalità solidaristiche e di utilità sociale.